A che distanza si può rintracciare un Apple AirTag: ecco le spiegazioni

 A che distanza si può rintracciare un Apple AirTag: ecco le spiegazioni

Michael Perez

Gli AirTag sono un comodo accessorio per tenere traccia delle proprie cose e, dato che ho la sfortuna di perdere spesso le chiavi e altri oggetti, ho deciso di acquistarne alcuni per me.

Prima di procedere all'acquisto, volevo sapere fino a che punto era possibile rintracciare l'AirTag e cos'altro poteva fare.

Volevo anche sapere cosa permetteva all'AirTag di tenere sotto controllo le mie cose e quanto fosse valida la tecnologia sottostante.

Per saperne di più, ho guardato un sacco di video in cui si parlava dell'AirTag e ho visitato alcuni forum in cui le persone davano il loro feedback su come erano questi dispositivi.

Per concludere, ho trascorso qualche ora in più da solo, facendo ricerche approfondite sul prodotto.

Questo articolo raccoglie tutte le mie ricerche e tutto ciò che ho trovato in modo che possiate sapere con precisione fino a che punto potete rintracciare il vostro Apple AirTag.

Gli AirTag hanno solo un Bluetooth a bassa potenza, quindi utilizzano la rete Find My dopo che il telefono ha superato il raggio d'azione Bluetooth di 800 piedi. La rete Find My vi darà un'idea approssimativa di dove si trova il tag.

Continuate a leggere per scoprire quali limitazioni hanno gli AirTag e dove vengono utilizzati al meglio.

Come funzionano gli AirTag?

Il modo principale in cui gli AirTag comunicano è l'invio di un segnale Bluetooth che qualsiasi iPhone nelle vicinanze può captare.

Quando si configura il dispositivo per la prima volta, questo entra a far parte della rete Trova il mio, e in seguito è possibile trovarlo con l'app Trova il mio come se fosse un iPhone o un iPad.

Inoltre, quando viene messo in modalità Lost, è dotato di NFC: se qualcuno lo trova, può ottenere le informazioni di contatto toccando l'AirTag con il retro del suo telefono.

L'iPhone può anche rilevare l'AirTag di un'altra persona nel raggio d'azione del Bluetooth del telefono e avvisare l'utente se è lontano dal telefono del proprietario.

Questo permette di trovare AirTags anche se non è dotato di tecnologia GPS.

Utilizza i segnali Bluetooth di altri iPhone nelle vicinanze per trovare e localizzare il tag.

Ciò significa che non è necessario trovarsi vicino agli oggetti dotati di AirTag per trovarli.

Gli svantaggi del Bluetooth

L'AirTag utilizza il Bluetooth 5.0, quindi è pubblicizzato per essere efficace fino ad almeno 800 piedi.

Ma questo dipende interamente dall'ambiente in cui ci si trova: se ci sono molte ostruzioni, come muri di cemento e grandi oggetti metallici, la portata può diminuire.

Ciò significa che l'AirTag deve essere vicino all'iPhone prima che inizi ad avvisare l'utente o altri utenti dell'iPhone che è stato smarrito, il che è del tutto possibile se si lascia l'etichetta nello zaino o attaccata alle chiavi.

Il Bluetooth non è preciso come la posizione GPS effettiva del tag, perché quando l'iPhone di qualcuno trova il vostro AirTag, il servizio Trova il mio utilizza il GPS del telefono per trovare la posizione del vostro AirTag.

Questo potrebbe essere impreciso perché, come abbiamo visto in precedenza, questi tag hanno un raggio d'azione considerevole, soprattutto all'aperto.

Il GPS non viene utilizzato perché può assorbire molta energia, ma i nuovi trasmettitori Bluetooth a basso consumo, come quello utilizzato nell'AirTag, possono durare quasi un anno inviando costantemente segnali Bluetooth.

Cosa non può fare un AirTag?

Gli AirTag sembrano perfetti per chi vuole evitare di perdere le proprie cose, ma ci sono alcune cose che non possono fare.

Poiché non dispongono di GPS e trasmettono con segnali a bassa potenza, la velocità di aggiornamento della posizione è piuttosto lenta rispetto all'utilizzo del GPS.

Il Bluetooth non può essere utilizzato per trovare gli oggetti, quindi l'AirTag si affida ai segnali GPS degli iPhone che lo circondano per inviare la sua posizione.

Non si può fare affidamento su questo sistema al 100%, perché non si può sapere se il GPS dell'iPhone che trova l'AirTag ha problemi o meno.

L'ultima ma più importante caratteristica che gli AirTag non hanno è la capacità di tracciare e memorizzare i dati sulla posizione.

Apple sostiene che l'AirTag non può essere tracciato perché non memorizza i dati di localizzazione sul dispositivo stesso o sul cloud.

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Tracciamento con AirTag

Poiché l'AirTag non è dotato di GPS e Apple lo ha progettato rigorosamente per non essere un dispositivo di tracciamento, non può essere utilizzato per tracciare alcunché.

Anche se gli si fa credere di essersi perso, invia notifiche agli iPhone vicini e inizia a emettere suoni se viene ignorato per troppo tempo.

Grazie a ciò, il tracciamento illegale di qualcuno o qualcosa è fuori discussione, il che rappresenta un vantaggio in termini di privacy.

Nessuno saprà inoltre quale dispositivo ha trovato l'AirTag o la sua posizione, e Apple ha confermato che solo il proprietario di un AirTag può determinare con precisione la sua posizione.

Dove sarebbero utili gli AirTag

Gli AirTag sarebbero la soluzione migliore per tenere traccia degli oggetti elettronici e di altri oggetti costosi che vi dispiacerebbe perdere.

Quello che non si dovrebbe fare è tracciare le persone a loro insaputa; Apple lo sconsiglia e in alcuni Stati è illegale.

È possibile inserire l'AirTag nello zaino, nella custodia di Nintendo Switch o in quella di uno strumento musicale per tenerne traccia.

L'utilizzo degli AirTag dipende dalla vostra immaginazione; basta che non li usiate sulle persone.

È possibile utilizzare l'AirTag anche come scheda di contatto; chiedete alla persona con cui volete condividere le vostre informazioni di tenere il suo telefono con supporto NFC contro l'AirTag.

Verranno indirizzati a un sito web con tutte le informazioni che desiderate condividere.

Potete anche attaccarli al collare del vostro animale, se non volete microchipparlo, e sarete avvisati se si allontana troppo da casa vostra.

Se qualcuno trova il vostro animale smarrito, può usare l'AirTag per contattarvi.

Pensieri finali

Gli AirTag sono un'eccellente tecnologia che aggiunge tranquillità quando si portano con sé oggetti costosi o importanti.

Se si capisce cosa può fare l'AirTag e cosa non può fare, non ci si dovrà mai preoccupare di perdere le tracce dei propri effetti personali.

Grazie agli aggiornamenti delle funzionalità che Apple apporta di tanto in tanto a tutti gli AirTag, è possibile che col passare del tempo vengano aggiunte nuove funzioni.

In futuro potremmo anche vedere un nuovo AirTag con GPS e una durata della batteria ancora migliore.

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Domande frequenti

L'Apple AirTag è dotato di GPS?

Gli AirTag di Apple non sono dotati di GPS, ma utilizzano la rete Find My per localizzarsi su una mappa e trasmettere le informazioni all'utente.

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Posso usare AirTag per rintracciare la mia auto?

È possibile rintracciare la propria auto con AirTag, ma è bene tenere presente che il sistema avvisa se ci si trova troppo lontani dall'auto.

È un modo economico per rintracciare l'auto, ma consiglierei comunque la localizzazione GPS se disponibile.

Perché il mio AirTag emette un segnale acustico casuale?

L'AirTag emette un segnale acustico casuale perché pensa di essere lontano dall'iPhone del proprietario.

È possibile accedere alle sue impostazioni dall'app Trova il mio e disattivare questi avvisi.

È necessario caricare AirTag?

Non è necessario caricare gli AirTag perché non hanno batterie ricaricabili.

Dopo circa un anno, è possibile sostituire le batterie CR2032 da soli.

L'Apple AirTag fa rumore?

Gli AirTag fanno rumore quando pensano di essere lontani dal proprietario.

Questo aiuta chiunque si trovi nelle vicinanze a trovarlo e a contattare il proprietario del dispositivo a cui è collegato.

Michael Perez

Michael Perez è un appassionato di tecnologia con un talento per tutto ciò che riguarda la casa intelligente. Laureato in Informatica, scrive di tecnologia da oltre un decennio e ha un interesse particolare per la domotica intelligente, gli assistenti virtuali e l'IoT. Michael crede che la tecnologia dovrebbe semplificarci la vita e passa il suo tempo a ricercare e testare gli ultimi prodotti e tecnologie per la casa intelligente per aiutare i suoi lettori a rimanere aggiornati sul panorama in continua evoluzione dell'automazione domestica. Quando non scrive di tecnologia, puoi trovare Michael che fa escursioni, cucina o armeggia con il suo ultimo progetto di casa intelligente.